
Uso frequente di Gel igienizzante lavamani, abitudine obbligata causa Covid
Con l’epidemia di Coronavirus, anche detto COVID-19, è arrivata l’indicazione delle organizzazioni sanitarie e dall’OMS di lavare frequentemente le mani, con insistenza e per tempi più lunghi del normale. Nell’impossibilità pratica di procedere a molteplici lavaggi, le raccomandazioni sono di utilizzare un gel antimicrobico ad alto contenuto di alcool isopropilico o etilico. Così facendo gran parte della popolazione ha le mani rosse e rovinate.
Quali sono le conseguenze dell’uso di gel igienizzante?
Le conseguenze di questi atti in periodo ancora invernale sono state che moltissimi individui hanno sviluppato dermatite alle mani. Le dermatiti lievi sono di tipo pelle secca e arrossata. Le dermatiti gravi vedono la presenza di fessurazioni, micro tagli e spaccature soprattutto a livello delle articolazioni delle dita. Quando la pelle delle mani si presenta con secchezza, arrossamento e fessurazioni è sempre ampiamente colonizzata da molte specie di batteri. Ed è più vulnerabile alle infezioni, anche da Coronavirus.
Cosa fare per la dermatite da gel alcolico?
Consigliamo quindi di prendersi cura delle mani rovinate applicando:
- Alla sera, prima di dormire, Unguento Emolliente Estremo, nella quantità di 1-2 erogazioni del flacone per ciascuna mano, massaggiando molto fino ad assorbimento della pomata.
Questo rimedio naturale dà inizialmente una sensazione di unto che si esaurisce appunto con il massaggio completo.
Questo unguento possiede un’alta capacità idratante e non penetrando nella pelle permette una rapida risoluzione della secchezza e degli arrossamenti.
Favorisce la chiusura delle fissurazioni permettendo quindi di continuare con i lavaggi delle mani o con l’applicazione dei gel antimicrobici alcolici.
La secchezza della pelle è causata dal mancato trattenimento dell’acqua nello Strato Corneo, lo strato più esterno della pelle, quello a contatto con l’ambiente esterno, e non dalla mancanza di acqua in generale. Per correggere la secchezza occorre applicare sulla pelle un prodotto in grado di richiamare l’acqua dagli strati profondi e trattenerla nello Strato Corneo come l’Unguento Emolliente Estremo. In questo modo lo Strato Corneo ritorna elastico e morbido e flessibile.
