Cos’è la pelle secca alle mani e come si manifesta?

Le mani sono insieme ai piedi le due parti del corpo dove la pelle può essere molto secca fisiologicamente, per natura. Questo è parzialmente dovuto al fatto che la circolazione del sangue e quindi il nutrimento della pelle è più scarso alle estremità del corpo, cioè nelle parti più lontane dal cuore. Si aggiunge il fatto che tendenzialmente chi ha la xerosi cutanea o pelle secca, peggiora la propria condizione usando l’acqua ed i detergenti, in questo modo la pelle diventa ruvida e arrossata.

Cause della pelle secca alle mani, quali sono?

Come già accennato uno dei motivi che portano la pelle delle mani (e dei piedi) a seccarsi è il minore nutrimento dovuto a una più scarsa circolazione del sangue. Ma la pelle secca è anche causata da un’alterazione o una carenza nella barriera cutanea di quelle proteine che legano con l’acqua o dei lipidi che la trattengono. Anche l’applicazione prolungata di creme idratanti può creare un peggioramento della pelle secca poiché gli emulsionanti in esse contenuti sciolgono i naturali lipidi della barriera cutanea.

Come curare la pelle secca alle mani?

Se la condizione di secchezza è lieve è sufficiente utilizzare per i lavaggi delle mani o per lavarsi il corpo Base Lavante Eudermica. Con l’uso di questa crema da lavaggio non schiumogena la pelle rimane più morbida.

Se la secchezza è maggiore si utilizza dopo il lavaggio, Crema Emolliente, crema ricca di burri vegetali, che aiutano a rendere la pelle soffice e liscia al tatto.

Se la pelle delle mani è molto secca e ruvida e magari arrossata occorre utilizzare, dopo il lavaggio, Unguento Emolliente Estremo. Questo particolare unguento è in grado di trattenere l’acqua nello strato corneo e di rendere le mani morbide, lisce e vellutate.

pelle mani secche

È necessario bere tanta acqua per avere la pelle idratata?

La verità è che bere molto non significa necessariamente idratare la cute. Il nostro corpo è composto per il 75% di acqua e quindi non è certamente quella che manca alla pelle. Anzi, bere molto, cioè al di sopra delle necessità fisiologiche, altro non fa che mettere a dura prova gli organi deputati alla produzione di urina e alla raccolta di questa. Il risultato immediato è una continua necessità, non fisiologica, di urinare. A lungo termine, inoltre, bere acqua in eccesso provoca ritenzione idrica, specialmente su addome, cosce e glutei. Il gonfiore della ritenzione può trasformarsi in edema e cioè in accumulo di liquidi negli spazi interstiziali del corpo contribuendo anche al peggioramento della cosiddetta cellulite o pannicolite adiposa.