Beauty trend

SKIN FLOODING: l’ultima tendenza per l’idratazione estrema della pelle

Skin Flooding, cos’è?

Si tratta dell’ultima tendenza di TikTok e consiste in una ultra-idratazione della pelle del viso.Il nome si riferisce a una specifica routine di stratificazione divisa in quattro fasi. Lo scopo è quello di dare una spinta di idratazione alla pelle secca.

Questa routine ruota comunemente intorno a un ingrediente centrale: l’acido ialuronico. L’acido ialuronico è in grado di attirare l’umidità dagli strati più profondi della pelle e dall’ambiente circostante verso gli strati superiori, dove l’idratazione è più necessaria.

Apparentemente lo Skin Flooding sembra essere una buona pratica, soprattutto in questo periodo dell’anno in cui l’umidità si abbassa e la pelle si secca più facilmente. Scopriamo di più insieme e cerchiamo di capire se si tratta di una buona pratica.

Skin Flooding, come si fa?

Gli skin-influencer di TikTok sono chiari: per eseguire correttamente lo Skin Flooding, è necessario seguire alla lettera questi passaggi: 

  1. Lavaggio con un detergente delicato: la pulizia è fondamentale per permettere una migliore penetrazione dei prodotti e degli ingredienti da applicare successivamente.
  2. Prima idratazione: il passo successivo è l’applicazione del primo strato di idratazione. È importante che non si crei una “barriera” di prodotto in modo che anche i successivi passaggi vengano assorbiti dalla pelle. 
  3. Utilizzare un siero all’acido ialuronico: mentre il viso è ancora umido al tatto, applicare un siero idratante a base d’acqua.
  4. Fissare con una crema idratante emolliente: per mantenere l’idratazione nella pelle, il passo finale consiste nell’applicare una crema idratante che agisce come sigillo e previene la perdita di acqua trans-epidermica.

Quali sono i rischi?

Il rischio di danneggiare seriamente la pelle è basso, ma è importante tenere a mente che accumulando troppi prodotti si aumenta il rischio di irritazione. Uno studio retrospettivo decennale pubblicato sul Journal of the American Academy of Dermatology infatti, ha evidenziato un significativo aumento di dermatite da contatto allergica e irritante correlata all’uso eccessivo di prodotti per l’igiene personale. 

 

Una routine di cura della pelle come quella descritta potrebbe risultare eccessiva, soprattutto se si considera che in quei quattro passaggi potrebbero essere applicati fino a 100 ingredienti diversi sulla pelle. Non è possibile prevedere quale di essi potrebbe causare una reazione indesiderata, motivo per cui molti esperti raccomandano una skin care più semplice possibile.

Cosa ne pensiamo?

Siamo d’accordo con la necessità di rendere la pelle sempre più morbida ed elastica attraverso l’idratazione. Certamente l’utilizzo del detergente delicato è più che consigliato e nel preciso caso abbiamo la nostra Base Lavante con pH neutro.

A seguire per avere l’effetto flooding, l’acqua presente negli strati più profondi della nostra pelle deve essere richiamata negli strati più esterni.

Noi lo facciamo attraverso l’applicazione di un prodotto in forma di unguento auto-idratante e cioè in grado di attrarre l’acqua già presente negli strati profondi e di portarla in superficie. I componenti presenti nel nostro Unguento Emolliente Estremo, le poliglicerine vegetali, attirano e legano acqua e umidità presenti nella pelle, trattenendola negli strati superficiali, rigonfiando lo strato corneo e rendendolo morbido e più disteso.

L’applicazione deve essere serale perché la pelle la sera entra in una fase di recupero e riparazione dalla luce e dagli stimoli negativi della giornata, come l’inquinamento atmosferico, ed è in grado con il riposo di tutto l’organismo di sfruttare al massimo il vantaggio del prodotto applicato.

La nostra opinione è quindi quella di limitare al massimo il numero dei prodotti applicati sulla pelle per evitare i rischi legati agli effetti a lungo termine dei troppi ingredienti che interagiscono con la pelle.